Il rifugio
Il Rifugio
Il Rifugio si trova in Valle di Mompiano
Zona notte 18 posti letto – Zona giorno 30 posti a sedere
Si raggiunge a piedi lungo un sentiero leggermente in salita
Costeggiando l’ex-polveriera, residuo della presenza militare in questa valle, ci si addentra nel bosco per circa un chilometro.
La struttura si divide in una zona giorno per 25 persone, attrezzata con una moderna cucina per comunità, e una zona notte che dispone di camere da 2, 4 e 12 posti letto.
I due servizi igienici sono riscaldati con doccia; quello a piano terra è riservato ai disabili.
Il tetto è del tipo a “giro d’aria completo” per una perfetta coibentazione del caldo in estate e del freddo in inverno.
Il recupero delle pietre, dei coppi, delle travature di castagno autoctono del rudere originario è stato curato in modo particolare.
I legnami nuovi provengono da boschi europei non contaminati da radiazioni.
L’isolamento acustico e termico è garantito da trucioli e pannelli di sughero.
Le vernici degli arredi sono prodotte con essenze naturali senza additivi o solventi chimici.
La produzione di energia elettrica è garantita dal nuovo impianto collegato alla rete, realizzato nel 2018 grazie anche al contributo di Fondazione Cariplo. Il nuovo impianto ha consentito di eliminare il vecchio generatore a GPL e il rumore da esso generato..
Il riscaldamento avviene, utilizzando la legna del bosco, attraverso due camini provvisti di recupero dei fumi e di produzione di aria calda in condotte forzate che raggiungono tutta la zona notte al piano superiore.
Il dimensionamento dell’impianto di riscaldamento consente di adeguare con flessibilità il consumo di legna, permettendo di rapportarlo al numero di ospiti presenti sia al piano inferiore che al superiore.
Per informazioni su disponibilità e costi contattare, almeno con 10 giorni di anticipo, il 347 51 95 668 da lunedì a venerdì dalle 17:00 alle 19:00.
Non si accettano prenotazioni tramite mail, sms o whatsapp
Il Rifugio è concesso in autogestione e non effettua servizio bar o di ristorazione.
Per l’utilizzo notturno è richiesto un documento di identità per ogni soggiornante.
Il Rifugio è in autogestione con il supporto del Rifugista (apertura iniziale e chiusura finale con disponibilità di una jeep per il trasporto, in un unico viaggio, di bagaglio e di persone con difficoltà motorie – interventi a richiesta, per giustificati motivi, da concordare) e viene consegnato pulito e igienizzato ai frequentatori che, al termine dell’utilizzo, devono provvedere ad effettuare con cura le pulizie degli ambienti e delle stoviglie utilizzate.
«Segavano i rami sui quali erano seduti e si scambiavano a gran voce la loro esperienza di come segare più in fretta,
e precipitarono con uno schianto, e quelli che li videro scossero la testa segando e continuarono a segare.»
Bertolt Brecht